Insegnare ai bambini a riconoscere i colori

Cosa serve: 6 cartoncini colorati (2 rossi, 2 blu, 2 gialli), forbici, una scatola o un cestino.

Già da piccolissimi, tutti i bimbi sono affascinati dai colori vivaci e decisi (studi recenti hanno dimostrato che i neonati prediligono il rosso). Per insegnare al bimbo a riconoscerli in modo graduale, ecco un’attività, d’ispirazione montessoriana (M. Pitamic, Imparo a fare da solo, Red!), che lo guida alla scoperta dei colori primari e poi di quelli secondari.

Per ogni colore primario, rosso, blu e giallo, ritagliate due rettangoli uguali e poi metteteli nella scatola o nel cestino.

Disponete i rettangoli di colori diversi in fila orizzontale e verticale. A questo punto, dite al bimbo che volete abbinare i colori. Iniziate a prendere un cartoncino dalla fila verticale e sistematelo sopra quello dello stesso colore nella fila orizzontale. Chiedete al bimbo di continuare lui a individuare le coppie ‘giuste’ con i rettangoli rimasti.

Con un pizzico di fantasia, ogni momento della giornata va bene per coinvolgere il bimbo in piccoli giochi che mettono alla prova la sua conoscenza dei colori. Basta, per esempio, invitarlo a indicare le auto rosse in giro per la città o durante una passeggiata, o gli ombrelloni blu o gialli in spiaggia…

Quando il bimbo distingue bene questi 3 colori, è possibile introdurre anche quelli secondari, verde, arancione e viola, usando sempre dei rettangoli colorati.
Una variante più difficile è quella di usare una serie di cartoncini di sfumature diverse dello stesso colore proponendo al bimbo di individuarle e metterle insieme per colore (tutte le sfumature di rosso, insieme, per esempio, quelle di blu, e di verde).