Scoprire i profumi

Cosa serve: 6 oggetti di profumo diverso e a forte contrasto (per esempio, saponetta alla lavanda, mazzetto di rosmarino, un limone o un arancia, chicchi di caffè, aceto, profumo o dopobarba); sacchettini leggeri (tipo velo) e barattolini.

Mettete tutti gli oggetti nei sacchettini o nei barattolini in modo che il bimbo possa annusarli facilmente (nel suo libro La scoperta del bambino, la studiosa racconta di avere appeso dei sacchettini cinesi con erbe odorose alle pareti per tenerli sempre a disposizione dei bimbi).

Una volta sistemati in fila, davanti al bimbo, i 6 oggetti ‘odorosi’, la prima volta, potete invitare, semplicemente il bimbo a prendere un sacchettino e ad annusarlo per decidere se è gradevole o no. Naturalmente, in questo caso, è opportuno presentare cose con profumi contrastanti ben evidenti per ispirarsi al tipico meccanismo montessoriano (quello di individuare le differenze e poi le gradazioni intermedie, separando e poi abbinando, invece, le cose uguali).

Chiedetegli di spostare i profumi buoni a destra e quelli cattivi a sinistra incoraggiandolo a descrivere le sue impressioni. In questo modo, piano piano, imparerà a distinguere gli odori scoprendo anche parole nuove.
Una possibile alternativa, in genere che diverte ogni bimbo, è quella di indovinare i diversi profumi a occhi chiusi. Mettete sotto il naso del bimbo un sacchetto e spronatelo a capire di cosa si tratta, se ha difficoltà, dategli qualche indizio.